Microsoft, la falla che c’era

Si legge su Repubblica.it: Microsoft ha ammesso una falla nel suo sistema operativo. Una vulnerabilità individuata nei giorni scorsi da alcuni esperti di sicurezza nei file Wmf (Windows Meta File); ma oggi il colosso di Redmond ha annunciato di avere già individuato la soluzione del problema, con tanto di “antidoto”.
Beh, non è molto corretto, poiché Microsoft aveva già ammesso la presenza della falla.
Comunque, qui la questione centrale è un’altra: Microsoft ha ammesso il problema prima che fosse corretto. Di solito invece a casa nostra le aziende hi-tech negano anche di fronte all’evidenza che le Adsl vanno lente, che le reti sono sautre, che il call center è penoso. Per avere da loro un quadro onesto dei problemi che ci sono, un giornalista deve sperare che li abbiano superati (o credano di averlo fatto) e quindi si sentano confortati a parlarne: “sì, avevamo un problema alla rete, ma l’abbiamo chiuso la settimana scorsa”. Vabeh che la maggior parte delle volte si sono soltanto illusi (o cercano di illuderci) e in realtà il problema è tutt’altro che passato. Vedi i call center: facevano schifo nel 2004, quando ne ho fatto un’inchiesta per Punto Informatico Solido. Telecom Italia ammette qualche problema ma dice che il 187 sarà molto migliore dopo che, da gennaio 2005, molti addetti saranno assunti a tempo indeterminato.
Il 187 vi sembra migliorato, ora? 🙂