Striscia la Notizia fa la voce grossa con Elitel

di alex il 4 Marzo 2006

Un paio di giorni fa Striscia ha fatto un raid negli uffici di Elitel. Causa: sei utenti si sono trovati abbonati ai servizi voce Elitel senza averlo richiesto. La classica piaga dei servizi TLC non richiesti. Striscia è andata lì, aggredendo Elitel, senza dare possibilità di replica. La prassi e la deontologia professionale in questi casi vogliono il diritto di replica: si manda una lettera al provider, si segnalano i casi, così se li può studiare e capire quali sono i problemi e quindi parlarne a ragione veduta. Questo raid non serve all’informazione, perché non mette il provider nelle condizioni di spiegare. E’ un linciaggio. Sospetto, di parte. GIà, perché ha fatto Striscia lo stesso con Telecom Italia, che pure è denunciata dalle associazioni consumatore come la regina delle attivazioni non richieste proprio pochi giorni fa? No, voce grossa con i deboli e vocina con i forti, com’è la regola dei vigliacchi. Perdonate i miei toni, ma sono infuriato quando qualcuno si erge a difensore dei consumatori indossando le vesti del giullare di corte. All’opposto di Mi manda rai tre, che invece ha avuto il coraggio di mettere alla sbarra Telecom.
I grandi giornali italiani sono riusciti a parlare del problema (quando non era più rimandabile) senza citare Telecom. L’hanno fatto solo i piccoli, la Padania, il Secolo d’Italia… Sorprende, ma è così: giornali di destra estrema.

{ 63 commenti }

sandy Marzo 4, 2006 alle 13:42

Ciao Alex.. complimenti per questo interessante blog. T’invito ad inserirlo fra i blog del salotto letterario di Torino/Palermo all’indirizzo http://www.salottoletterario.it , sez. blog.
A presto!
Sandy

fabio Marzo 4, 2006 alle 13:45

Anche la mia vicina ottantenne si è ritrovata la CPS con Elitel. Il “trucco”, peraltro lecito, è quello di far registrare i dati in modo da avere la conclusione del contratto (in realtà si potrebbe obiettare in merito ad essa dal momento che il contratto dovrebbe essere concluso laddove sia identificabile la controparte ed esercitabile il diritto di recesso, cosa ovviamente non fattbile). L’utente ne viene a conoscenza una volta che riceva da Telecom l’informativa sulla richiesta di CPS verso Telecom. La disattivazione puà essere immediata, basta richiedere a Telecom o comunque all’operatore cedente la disattivazione
http://www.agcom.it/provv/d_04_03_CIR.htm
Il problema è questo:
Art. 4
Prestazioni non richieste
1. Fatte salve le ulteriori conseguenze previste dalla normativa vigente, in caso di attivazioni o disattivazioni non richieste della prestazione di CPS, l’utente ha diritto di ottenere gratuitamente entro tre giorni lavorativi dalla segnalazione la precedente configurazione della propria linea. Tutti i costi, tra i quali quelli derivanti dal ripristino della precedente configurazione, sono a carico dell’operatore che ha disposto l’attivazione della prestazione non richiesta dall’utente.
Nei casi capitati, Telecom, non ha richiesto nulla.

C’è un numero verde poi per sapere quale operatore è preselezionato
800 254 232

Saluti

fabio Marzo 4, 2006 alle 13:48

Piccole correzioni: la richiesta di passaggio ovviamente da Telecom verso Elitel.
A distanza di qualche mese poi Elitel manda il contratto, ma, dal momento che il servizio è già attivato, non è fattibile il recesso (ecco perchè parlavo di deficit normativo).
V’è poi da aggiungere che Telecom ha impiegato una 15ina di gg circa ma eravamo sotto le festività natalizie

Luca Marzo 4, 2006 alle 15:47

Ciao a tutti io sono uno di quelli che distrattamente ha confermato il contratto via telefono con Elitel…..subito dopo mi sono detto dello sciocco ma ora come posso muovermi per non farmi addebitare una bolletta che mi ladri?

Chi può essere a conoscenza di una possibile soluzione è caldamente invitato a rispondermi.
grazie molte
Luca

alex Marzo 4, 2006 alle 15:54

Manda una raccomandata A/R di disdetta a Elitel. Se hai problemi, NONOSTANTE la raccomandata, mandami un’e-mail…

Luca Marzo 4, 2006 alle 15:58

Grazie molte Alex, farò così intanto…ma secondo te, nel peggior dei casi cosa mi potrebbero fare quelli dell’Editel? Tipo farmi pagare un sacco o altro?

grazie ancora

alex Marzo 4, 2006 alle 16:07

Dipende se hai sottoscritto un contratto con alto canone e telefonate incluse…In ogni caso, se disdici subio, al massimo ti fanno pagare il primo mese, ma dovresti leggere le regole contrattuali: prevedono un minimo di 12 mesi di contratto? Se non hai firmato, però, puoi disdire comunque.

Luca Marzo 4, 2006 alle 16:10

Mi avevano parlato di prezzi convenienti al minuto ma poi nella registrazione non credo che si sia detto nulla a tal proposito….quindi è come se fossero state fissate sulla sabbia.
A questo punto non sò se aspettare il primo mese e vedere(rischiando di perdere soldi per due rate) o disdire subito come dici tu e perdere una rata……

fabio Marzo 4, 2006 alle 16:36

Importante è che dai disdetta della CPS, per il futuro. E consiglio di farlo mediante Telecom, anzichè Elitel, dal momento che Telecom ha tutto l’interesse a staccarti

fabio Marzo 4, 2006 alle 16:39
Massimo Cavazzini Marzo 4, 2006 alle 17:23

Alex, hai ragione solo in parte. Ed è la parte relativa all'”anonimizzazione di Telecom Italia” su Tv e giornali quando combina qualche marachella di troppo. D’altronde ne dovresti sapere qualcosa, i pezzi di Turani li leggi anche tu no? 🙂

Torniamo ad Elitel. Da circa 2-3 anni, Elitel utilizza un sistema di telemarketing con risponditore automatico. Alzi la cornetta, ti becchi la vocina registrata. Questo comportamento (illecito o al confine tra lecito ed illecito) è messo in atto su qualsiasi numero, anche quelli non presenti in elenco.

Poi ci sono i servizi non richiesti. Il diritto di replica agli utenti, glielo vogliamo dare? O bisogna sempre trattare con i guanti di velluto gli operatori che si comportano in maniera poco trasparente? Se i servizi sono stati attivati in maniera poco trasparente, non c’è necessità di replica. O preferisci forse vedere M.C. che dice “oh scusateci c’è stato un piccolo errore”?. No grazie.

agh Marzo 4, 2006 alle 18:18

concordo con alessandro longo. “Striscia” fa denunce da vigliacchi. Facile dare in testa alle wanne marchi. Ma ai monopoli che ci succhiano il sangue tutti i giorni? Per quelli zitti e buoni.

Un “bravo” invece a Vianello di “Mi manda raitre”, che rompe finalmente una vergognosa tradizione di OMERTA’ del programma condotto dall’iperpopulista Marrazzo, anche lui bravissimo a fare la faccia feroce coi pesci piccoli. Del resto i media, praticamente tutti senza quasi eccezioni, si guardano bene dal pestare i piedi al loro più munifico inserzionista.

Carlo Felice Marzo 5, 2006 alle 2:32

Non potevi vederlo, ma negli ultimi tre giorni sulla prima pagina dell’edizione di Treviso del Gazzettino sono apparsi due articoli su videotelefoni che la Telecom ha illegittimamente fatto pagare in bolletta a due utenti ultraottantenni…
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2819507&Luogo=Treviso&Data=2006-03-04&Pagina=1
http://www.gazzettino.it/VisualizzaArticolo.php3?Codice=2816144&Luogo=Treviso&Data=2006-03-02&Pagina=1

alex Marzo 5, 2006 alle 4:14

Già Carlo, ho scritto che i piccoli ne parlano, sono i principali giornali ad autocensurarsi…è questo il problema.

alex Marzo 5, 2006 alle 4:34

Leggete i pezzi linkati da Carlo. Un anziano telefona al 187 perché il telefono è guasto e gli mandando un videotelefono. Storia vecchia, ma notevole. perché? Perché in questo caso non è colpa di società esterne di telemarketing che fanno le furbe. E’ Telecom stessa che appioppia i telefoni. Forse questa differenza non è stata notata finora, ma invita a rivedere quali siano le cause del problema… Non solo difficoltà a controllare le aziende esterne, ma anche una precisa strategia aziendale degli operatori.

agh Marzo 5, 2006 alle 7:25

Alex, Telecom ha sempre cercato di scaricare la responsabilità delle “furberie” sulle aziende esterne che lavorano “a percentuale”. Ma è evidente che questa giustificazione è inaccettabile. L’entità del fenomeno (si teme addirittura che siano miloni gli utenti fregati) dice chiaramente che non si tratta di errori ma di precise scelte commerciali.

agh Marzo 5, 2006 alle 8:07

Lo scandalo delle attivazioni non richieste sono la versione “moderna” delle truffe telefoniche, alias “bollette gonfiate” che, se ci pensate bene, sono SEMPRE ESISTITE. Da vecchi “144” fino ai dialer, dalle segreterie agli “Aladini” inviati a tradimento, si tratta sempre di espedienti che hanno lo stesso obiettivo: succhiare miliardi agli utenti.

Quanto alle BOLLETTE GONFIATE (scatti o telefonate fasulli sparate nelle bollette di milioni di ignari utenti), che grazie alla documentazione del traffico “mascherato” per la privacy (maddeché!) sono quasi impossibili da scoprire, ricordo che in Germania, che è un paese un po’ piu serio del nostro, la scandalo esplose molti anni fa (1994) e provocò 60 arresti di tecnici «infedeli» e la cacciata dell’allora presidente di Deutsche Telekom, Helmut Ricke, travolto dallo scandalo delle cosidette «telefonate erotiche» su numerazioni internazionali
(vedi http://web.tiscali.it/mau61/telecom/images/mondlib.gif).

Un caso analogo, clamoroso, si manifestò anche in Italia, con la famosa bolletta da 128 milioni (http://web.tiscali.it/mau61/telecom/images/mc.gif) della signora Margherita Costa di Torino (vedi http://web.tiscali.it/mau61/telecom/images/mcart.gif). In Italia lo scandalo fu rapidamente messo a tacere. Telecom controlla praticamente tutti i media (e anche qualcos’altro, ricordiamo anche lo scandalo Telekom Serbia o le «strane» acquisizioni in Brasile con relative girandole di miliardi) comprandosi letteralmente la benevolenza degli editori grazie a munifici contratti pubblicitari.

Grazie a delle leggi «ad personam» come l’infame decreto legge 13 maggio 171/98, con la scusa della privacy si sono «mascherate» le bollette degli italiani (vedi http://web.tiscali.it/mau61/telecom/lalegge.htm) in modo da impedire qualsiasi serio controllo degli addebiti. Così è molto difficile, se non impossibile, che queste gigantesche truffe ai danni di milioni di utenti vengano alla luce.

Carlo Felice Marzo 5, 2006 alle 10:22

E il Gazzettino ha come maggior azionista Benetton, che possiede Telecom insieme e Tronchetti Provera. Sssttt… non ditegli niente fino a che non se ne accorge da solo 😉

agh Marzo 5, 2006 alle 10:59

nulla di strano: benetton può usare il giornale per rompere un po le palle al suo sodale tronchetti provera 🙂

Si fa da quando esiste la stampa 🙂

germano Marzo 5, 2006 alle 12:00

anchio sono un utente di elitel mie arrivata la bolletta cosa devo fare

Carlo Felice Marzo 5, 2006 alle 12:31

>nulla di strano: benetton può usare il giornale per rompere un po le palle al suo sodale tronchetti provera

Ipotesi molto difficile, quasi impossibile: se volesse farlo non utilizzerebbe l’edizione di Treviso del Gazzettino, che Tronchetti manco vede, ma lancerebbe messaggi da giornali ben diversi. Se io scrivo sul mio blog qualcosa contro Bush non gli rompo le palle, perché Bush non sa neppure che il mio blog esiste; se le stesse cose le scrivono New York Times o Washington Post a Bush rompono un po’ le palle.

No no, stai tranquillo, è che proprio quegli articoli non li ha visti (o se li ha visti, dal momento che abita a Treviso, ha deciso di fregarsene) 😉

Alessandro Marzo 5, 2006 alle 19:52

Caro Alessandro, colgo l’occasione di complimentarmi per i tuoi articoli, che da tempo leggo con interesse nei vari periodici.
A mio modesto avviso però, quest’oggi, nel tuo post compi alcuni errori “concettuali”.

Il primo sta nel vedere qualcosa di piccolo in Elitel, piccolo rispetto alla vorace mamma Telecom. Mi dispiace correggerti, ma la dicotomia non è Elitel-Telecom bensì consumatore-compagnia telefonica. Che poi la compagnia in questione si chiami Telecom, Ciccio, Caio o quant’altro poco importa. Capisco la tua volontà di “andare a fondo” e quindi di affrontare anche gli altri nodi spinosi del triste panorama delle TLC italiane, ma questo non significa dover demonizzare una inchiesta che ha contribuito a fermare una pratica sbagliata.

In secondo luogo, a conclusione del tuo articolo citi alcuni quotidiani e il loro orientamento politico e a me pertanto sorge una domanda: che c’entra la destra e la sinistra con tutto ciò?
Francamente, nulla.

Un saluto.

alex Marzo 5, 2006 alle 20:12

Ho criticato l’inchiesta di Striscia perché non ha seguito alcune prassi giornalistiche che sarebbero doverose e che non avrebbero danneggiato l’informazione all’utente, anzi l’avrebbero arricchita. Riguardo alla politica…beh, di solito mi aspetto posizioni critiche provenire più da sinistra che da destra.

alex Marzo 5, 2006 alle 20:14

Aggiungo: ciò non toglie che se Elitel attiva servizi non richiesti sbaglia… ma trovo enorme che in un’inchiesta si demonizzi la pagliuzza (Elitel) senza citare la trave (Telecom).

Carlo Odello Marzo 5, 2006 alle 22:18

Alessandro, hai perfettamente ragione a usare toni arrabbiati nei confronti di Striscia La Notizia. Sottolinei giustamente un atteggiamento che è comune delle ultime edizioni: toni scandalistici contro chi non ha pari forza di comunicazione, il tutto nell’odiosa verte di giullari di corte. E soprattutto senza spesso lasciare adeguato diritto di replica, principio di civiltà di chi veramente desidera fare informazione e non infotainment di basso livello. Peccato perché una volta Striscia era diversa e veramente appassionante.

agh Marzo 6, 2006 alle 11:49

il 5 marzo ho pubblicato un ponderoso post, con link e rifierimenti, riguardo alle bollette gonfiate. Possibile che il problema non interessi nessuno? 🙁

Possibile che a nessuno interessi controllare seriamente gli addebiti delle bollette “mascherate” da una legge assurda, che fa ridere il mondo civile?

Pier Luigi Tolardo Marzo 6, 2006 alle 13:40

No, Alex non sono d’accordo con Te: Striscia ha fatto benissimo, se ho qualcosa da rimproverarmi è di non averlo fatto anch’io, nel mio piccolo. Personalmente, ho scritto diverse e-mail a Elitel su casi che mi erano pervenuti a Zeus News su attivazioni non richieste da parte di questo gestore e non si sono mai degnati di rispondermi. Ti posso assicurare per dati pervenutimi da vie non ufficiali che Elitel ha abbonato abusivamente qualche migliaio di utenti almeno da Dicembre a questa parte e in estate c’erano già stati moltissimi casi del genere.
Ora anche gli altri gestori ne fanno cose del genere, Telecom Italia particolarmente nelle Adsl e altri servizi non richiesti ma pare acclarato che il gestore che si è comportato peggio sia proprio Elitel per Cps e hanno fatto bene a denunciarlo, probabilmente è quello con più problemi economici.
Ilò guaio è che queste gogne mediatiche per quanto meritateaapagano per un secondo la ste di vendetta degli utenti ma poi non portano a nessun cambiamento di fatto della situazione. Diciamo che la gente sopravvaluta il potere della Tv e di Striscia e dei media in genere, la realtà è che i gestori se ne fregano.
Ci vorrebbero pene detentive per i dirigenti, carceri con lavori forzati e cose barbare del genere, mi spiace ma ne sono convinto.

Gianfranco Viggi - Fabrica di Roma (VT) Marzo 7, 2006 alle 18:52

27. GIANFRANCO DA FABRICA DI ROMA – 7 MARZO 2006

Anche io, come molti altri, mi sono trovato una bolletta telefonica per
colpa di Elitel senza che nessuno abbia richiesto alcun servizio da parte di tale gestore. La Telecom risponde che attivando una linea ADSL non si incorre più a tali sorpresese. Sarà vero?. Oppure è un’altra trovata per gonfiare ulteriormente la bolletta?.
Penso che in questi casi le Associazioni dei Consumatori dovrebbero intervenire in modo più incisivo e con maggiore divulgazione.

Pier Luigi Tolardo Marzo 7, 2006 alle 23:12

Questa di attivare l’Adsl Telecom Italia per evitare l’attivazione Elitel mi sembra proprio un’altra mirabolante panzana per piazzare l’Adsl

operatore 187 Marzo 7, 2006 alle 23:43

Per parlare di attivazioni fasulle CITA IL CASO DI OPERATORI TELE 2 E INFOSTRADA , che si spacciano per Telecom per attivare i loro contratti , guardacaso sempre a persone anziane!!!!!!
Purtroppo questa politica (come le ALICI NON RICHIESTE) e’ dettata dalle “nuove” figure professionali dei call-center che lavorano a cottimo e che purtroppo arrecano solo grossi danni a scapito della clientela e della compagnia telefonica per cui lavorano in quel momento

lorenzo Marzo 8, 2006 alle 1:30

a volte vorrei piangere …altre volte vorrei mordere!
domanda:
ma se a voi arriva una fattura da una compagnia telefonica (in questo caso elitel) e siete sicuri di non aver sottoscritto alcun contratto con questa ….la pagate?
la risposta è ovviamente no!
dunque avrete usufruito di almeno un mese di telefonate gratuite “offerte” da elitel o chi altro….ovvero il solo costo di una raccomandata a/r per la disdetta, con motivazione in oggetto:
attivazione cps mai richiesta!
ancora dunque:
secondo voi è elitel quindi a volere una cosa del genere???
ovvero regalare traffico telefonico fatturando senza presenza di contratto firmato o il problema risiede altrove e elitel è doppiamente truffata nell’ immagine e nel portafoglio?
pensate pensate e pensate ancora …credo che alex abbia pensato.
ps
per tranquillizzare gli “abbandona gatti” ed “i pollofobici “:
elitel a conti fatti come piani tariffari è molto conveniente (www.elitel.biz)
quindi se attivata e non chiesta per principio disattivatela
e non pagatela ma non “gonfiatela” come ha fatto striscia la notizia…Berlusca-dipendenti ( in questo caso forse Berlusconi non c’ entrava niente ma oramai è più forte di me …e comunque ho detto forse….)

Giovanni Marzo 8, 2006 alle 14:54

Per i piu’ scettici vorrei porvi all’attenzione quanto segue. Nell’ottobre 2005 finalmente dopo decenni di Telecom (essendo mia suocera una delle prime utenze genovesi) decide di passare a Tiscali,poiche’ e’ piu’ economica.
Il contratto va a buon fine ma qualcuno a Elitel non puo’ saperlo e’ passato forse poco tempo dalla stipula,oppure la talpa che passa i nominativi e’ in ferie fatto sta che qualcuno per conto di Elitel riesce a inventare un contratto di telefonia analogica, quando la linea da 4 mesi e’ una adsl2 tiscali e Telecom ha gia’ addirittura espletato la pratica di rimborso della caparra della linea data a suo tempo.
Se non si delinea malafede,truffa,violazione della privavy il contratto contiene tutti i dati fiscali , ditemi voi.
Sto per inviare una raccomandata a Elitel e forse faro’ un esposto alla magistratura.

Massimo Cavazzini Marzo 8, 2006 alle 15:10

Beh, visto che non mi hai risposto su questo blog, ho parlato dell’argomento sul mio blog, all’indirizzo http://www.maxkava.com/2006/03/elitel-striscia-la-notizia-e-i.html

ad maiora,
mk

alex Marzo 8, 2006 alle 15:16

Ciao Massimo,
QUal era la domanda?:)
La mia tesi l’ho già ribadita. Non scuso gli errori di Elitel (se le sue aziende di outsourcing fanno scorrettezze, comunque anche Elitel è responsabile), ma Striscia mi è sembrata populista e vigliacca, soprattutto quando negli stessi giorni infuriava la polemica sui servizi attivati da Telecom…

orio Marzo 8, 2006 alle 15:22

Mah, i servizi non proprio favorevoli nei confronti di Telecom, Striscia non se li è mai risparmiati.
Forse e’ da un po’ che non si accaniscono, ma non credo che tu fossi un bambino quando hanno parlato delle bollette gonfiate da servizi mai ordinati.
Si sono anche visti rifiutare dei tapiri da Colaninno, non so se rendo l’idea…

alex Marzo 8, 2006 alle 15:26

Ricordo bene, ANNI FA, servizi di Striscia su Telecom, ma da un po’ di tempo evitano. Ora, dovete sapere che giornalisticamente è assurdo citare un caso isolato quando si sa bene che è un fenomeno diffuso e che in quegli stessi giorni ha protagonisti le associazioni consumatori e altri gestori. Ecco perché la mossa di Striscia mi sembra inconcepibile.

Massimo Cavazzini Marzo 8, 2006 alle 16:51

Le domande sono al commento n°11 🙂
Sostanzialmente credo che striscia abbia fatto bene, la seconda puntata ha mostratro che elitel non era interessata a replicare. E poi, sinceramente, i gestori che attivano servizi non richiesti non mi fanno pena, anzi. Ben venga la gogna, per tutti.

Su Telecom, Striscia non è mai stata delicata. E imvho è giustificabile che una volta tocchi a Tizio e l’altra tocchi a Caio. Cqm se parlassero di Telecom e di Elitel o solo dell’una o solo dell’altra, non mi lamenterei.

alex Marzo 8, 2006 alle 16:57

Non per fare l’ufficio stampa gratuito di Elitel, però…la seconda puntata NON dimostra che Elitel non era interessata a replicare. Ma una volta che è sorto il caso, è stato messo tutto in mano ai legali e quindi non era più tempo e modo per replicare. La replica, probabilmente, sarebbe stata fatta prima, se Elitel fosse stata interpellata.

Tonia Marzo 8, 2006 alle 17:30

salveee..
sono anch’io incappata nel tranello elitel..
mi hanno detto che erano della telecom e mi offrivano una tariffa vantaggiosa verso un nr cellulare..
e invwece mi hanno registrato facendomi concludere un contratto..
il contratto cartaceo mi è appena arrivato, insieme alla segnalazione telecom di passaggio di linea.
come mi devo comportare?
Vi prego aiutatemi..

agh Marzo 8, 2006 alle 17:49

E’ vero che in passato Striscia ha attaccato anche Telecom, tramite l’agguerrito ing. Filippi di Padova, che da anni si batte contro le bollette gonfiate, però sapete com’e’ finita? Telecom ha denunciato Filippi, Iacchetti e Greggio, chiedendo un risacimento danni di 5 miliardi oltre a minacciare di ritirare tutta la pubblicità da Mediaset.

E’ intervenuto Confalonieri in persona presso Striscia e tutto si è “sistemato”. Tradotto: niente più attacchi a Telecom da Striscia. Infatti ora se la pigliano coi pesci piccoli, elitel e compagnia bella.

Quanto al povero ing. Filippi. rimasto da solo in braghe di tela ad affrontare una causa miliardaria con Telecom, ha avuto almeno la soddisfazione di vincere il primo round in tribunale. La sentenza (22 settembre 2000) ha condannato in toto telecom italia ed ha confermato le gravissime accuse di Filippi. Nonostante ciò tutto è caduto rapidamente nel dimenticatoio. Qui la sentenza http://web.tiscali.it/mau61/telecom/intro.htm

alex Marzo 8, 2006 alle 17:54

Come volevasi dimostrare…grazie, fantasma:)

Massimo Cavazzini Marzo 8, 2006 alle 23:59

Ma come.. come volevasi dimostrare??? :-O
dai, qui si fa dietrologia spicciola, “Confalonieri in persona presso Striscia e tutto si è sistemato”: chi scrive come sa certe cose?

lorenzo Marzo 9, 2006 alle 1:27

domanda:
secondo voi in italia esiste il libero mercato nelle telecomunicazioni?
risposta: no!
es
se sottoscrivi un contratto adsl con una compagnia di concorrenza a telecom spa sapete chi vi porta la borchia adsl stessa?
risposta:
telecom spa

perchè?
per legge essendo telecom spa autority alle telecomunicazioni e percependo un canone che prima pagavamo a sip statale.

immaginate dunque l’ enorme potere dei tecnici telecom spa
che sono gli unici a poter entrare all’ interno delle centrali telefoniche per i vari collegamenti

immaginate poi l’ enorme potere contrattuale di telecom spa nel “libero” mercato

sarebbe stato bello logico e naturale se la sip statale avesse mantenuto la proprietà degli impianti e avesse garantito un servizio uguale per tutte le compagnie del libero mercato (come in scozia ad esempio)

w la telecom spa che da sola sopravviverà
anzi per comodo cartello con le altre farà
e che nel prossimo futuro tantissimo ci farà pagar!

ps
ribadisco il concetto per giovanni e per tonia
che non devono niente ad elitel se non hanno firmato alcun contratto!
tonia basta che mandi una raccomandata a\r ad elitel disdicendo il tutto per non averlo mai richiesto e se loro continuano a fatturare …cavoli loro perchè non si potranno far pagare

giovanni invece credo che non abbia capito cosa sta succedendo visto che scrive:
“…qualcuno per conto di Elitel riesce a inventare un contratto di telefonia analogica, quando la linea da 4 mesi e’ una adsl2 tiscali…”
Giovanni io non credo che nel tuo caso ti sia mai arrivato niente da pagare ad elitel …cmq se così fosse non pagare e fai bene a fare un esposto alla magistratura contro elitel….ma non pensare che qualcuno per conto di elitel inventi contratti perchè quel qualcuno che inventa i contratti c’ è ma truffa elitel per prendere le provvigioni sulle attivazioni da questa e elitel stupidamente non ha controllato l’ operato di questi signori ( forse per questo sarà punibile ma non per omicidio preterintenzionale …al limite omicidio colposo!)

mi sono dilungato troppo?
i love u

agh Marzo 9, 2006 alle 15:31

>dai, qui si fa dietrologia spicciola, “Confalonieri in persona presso >Striscia e tutto si è sistemato”: chi scrive come sa certe cose?

me l’ha detto l’uccellino 🙂 Credimi, so di cosa parlo 🙂

gianni Marzo 10, 2006 alle 11:38

Sono d’accordo sul fatto che attivare in CPS le linee senza consenso sia illecito ma vorrei porvi un po di quesiti:
1° Elitel non è l’unica azienda di TLC che usa questi metodi mio padre si è ritrovato con Wind senza aver mai firmato nulla, mio cugino con Tele 2 e altri miei amici con altri piccoli operatori mai visti e conosciuti.
2° stiamo condannando Elitel e la stiamo mettendo al pari di operatori come Eutelia che ha truffato per anni i cittadini con 899 o dialer con bollette astronomiche ma non ho mai visto ne quelli di striscia ne tantomeno mi mada rai 3 fare un servizio, ho l’adsl alice con tariffa a tempo mi collego mediamente 10 minuti a settimana telecom mi ha mandato due bollette da 1000 euro circa l’una, che avrei dovuto fare? una denuncia al tribunale Europeo? no ho semplicemente chiamato il 187 e dopo circa 2 mesi sono riuscito con calma e serenità a sistemare tutto.
3° anche io ho mi sono ritrovato il telefono con Elitel cica 6 mesi fa senza aver chiesto nulla ma la volete sapere una cosa questi grandi “truffatori o ladri” come li ha chiamati il post 4. (e io starei attento ad usare certi temini) mi stanno facendo rispramiare circa il 50% rispetto a Telecom.

Ribadisco che non è corretto il comportamento di Elitel ma dobbiamo pure analizzare bene la situazione e non dare giudizi senza senso.

Aziende piccole come Elitel danno da mangiare a tanti brave persone (dipendenti) e critiche o attacchi come quelli di striscia rischiano di farle chiudere, come mai striscia non attacca mai gli operatori mobili tipo tim o vodafone? forse perchè poi hanno paura che disdicono i contratti milionari di pubblicità con pubblitalia? come mai non vedo mai lamentele sul fatto che ci vediamo scalare il credito del telefonino senza parlare? quante volte vi è capitato di provare a chiamare qualcuno sentire muto e vedervi arrivare il messaggino ” le abbiamo scalato 0.5 cent” ma nessuno parla…

ma per favore……

Pier Luigi Tolardo Marzo 10, 2006 alle 15:16

Che Elitel dia da mangiare a della gente che vi lavora non c’è dubbio, anche Telecom Italia dà da mangiare a quasi 80.000 persone più tutto l’indotto di negozi, imprese d’appalto e allora?
Certo che anche molti servizi o tariffe di Telecom Italia sono utili e convenienti: la Memotel ci fa trovare i messaggi al nostro ritorno, il videotelefono ci fa vedere la nonna, la tariffa Hellò sempre costa 5 euro ma ci permette di pagare tutte le telefonate a 12 cent a prescindere dalla distanza e durata e l’Adsl è l’Adsl. Quindi non si tratta mai di cose nocive ma il progresso si deve imporre, bisogna costringere la gente ad essere felici anche se non vuole, costringendoli per il loro bene? Invece di una dittatura politica pensiamo ad una dittatura dei consumi. Sembrano domande stupide, retoriche, sbagliate ma nella mente di alcuni manager delle Tlc c’è anche questa visione, illuministico-autoritaria, diciamo….
Non è vero che Striscia non si sia mai occupata degli 899 di Eutelia, ci sono state diverse trasmissioni, in passato e, devo dire anche se sono un po’ scettico sul potere dei media in questo campo, tra Striscia, Mi manda Rai Tre, giornali, PolPost e Arma, tribunali, associazioni dei consumatori, qualcosa è cambiata ma c’è voluta una fatica immane, e all’inizio Eutelia ha reagito querelando, minacciando e negando, chissà perchè….

Riccardo Chiolle Maggio 6, 2006 alle 23:13

Cari amici di Elilet & C., la mi vicenda con elitel è cominciata più di un anno fa! Ho inviato 6 raccomandate e solo quando ho richiesto l’aiuto di striscia la notizia hanno pensato di inviarmi una mail che diceva che mi avrebbero contattato, era solo 10 mesi che cercavo di PARLARE con qualcuono del mio problema, dopo altri due mesi di silenzio mi sono rivolto ai Carabinieri per querelare Elitel ed i suoi venditori.

Mi piacerebbe che qualcuno finalmente pagasse per questo tipo di attività che visti i fatti la chiamerei TRUFFA.

Ringrazio Striscia, perchè prima di loro in internet di Elitel comparivano solo agiografie che illustravano come Elitel avesse attivato per prima una camera di conciliazione per risolvere le controversie PER FORTUNA!!! e concludo come il mio predecessore che schifo.

Saluti

Riccardo

gianni Maggio 11, 2006 alle 17:35

Comunque da Eutelia striscia non ci va nostante le truffe che continua a fare con gli 899 o 0878 forse perchè l’anno scorso gli ha dato 5.000.000 di euro in publicità con quella cagata Eutelia vola? certo che vola con i soldi truffati ai poveri cittadini.
ribadisco io CHE SCHIFO!!!!!!!!!!!!!!!

francy Maggio 24, 2006 alle 15:16

ma avete fatto caso che in questi giorni Telecom Italia (bastonata da stiscia con un mega tapiro davanti alla loro sede) adesso è uno sponsor di striscia?

claudio64 Agosto 2, 2006 alle 20:42

Anch’io mi ritrovo ad essere (senza il mio consenso) un utente ELITEL dopo che mia moglie, in mia assenza, rispondendo al telefono ha dato il consenso all’attivazione ma pensava si trattasse di una promozione Telecom.
Ora vi chiedo essendo io titolare del contratto d’utenza può un’altra persona disporre di attivare un’altro contratto con un nuovo gestore di telefonia?
All’arrivo della prima fattura contatto la elitel ma non riesco ad avere un colloquio con un responsabile per chiarimenti quindi mando una lettera A/R e a tuttora non mi hanno risposto. Mi è pervenuta la 2^ fattura e anche questa non l’ho pagata. Ho chiamato la telecom per farmi ripristinare la preselezione con loro. Gradirei una vostra opinione.
Un saluto a tutti e grazie per lo spazio concessomi.

federica Agosto 30, 2006 alle 11:39

sono stata truffata anche io, nell’ultima bolletta Telecom di giugno/luglio 2006 mi sono state addebitate due telefonate verso numeri Eutelia di 12.5+IVA l’una. Come posso farmi rimborsare questi 25 euro?grazie in anticipo per la vostra risposta.

alessia Ottobre 23, 2006 alle 13:49

consiglio spassionato, ho appena scoperto che mia nonna del 1910, ormai deceduta, avrebbe attivato un contratto, bene è sufficiente chiamare, cosa che ho fatto oggi, ed attendere che osino inviare un altra bolleta telefonica…me lo auguro. trattasi di truffa, niente di più. qualora dovvesero riprovarci la denuncia alle autoirtà sarà la mossa successiva! Pertanto consiglio, legale, a tutti: procedete a denunciarli alla Procura della Repubblica, gli estremi del reato sussistono. saluti alessia

Giusy Gennaio 16, 2007 alle 17:02

Ma scusate voi non crede che quando si stipula un contratto non si deve firmare e spedire raccomandata?altrimenti che valore puo’ avere un contratto anche se registrato per telefono dovra’ essere firmato!Non e’ cosi’,e’ successo anche a me con elitel io non ho pagato le bollette e non intendo farlo.Non sapevo di aver un contratto con loro!!!!!.giusy.

Gianni Marzo 10, 2007 alle 3:13

ciao!chiunque abbia problemi di vari gestori e voglia di nuovo tornare in telecom mi contatti alla mia mail grandisogni@tiscali.it riceveranno tutte le informazioni necessarie.lavoro nel campo e posso aiutarvi con poco. attendo risposte.

Johnny Melonari Aprile 10, 2007 alle 16:03

Mi è pervenuta oggi una lettera della telecom dove mi avverte della Conferma Attivazione CPS con l’Operatore EUTELIA SPA, chiamo a Telecom la quale mi conferma il fatto e mi propone di compilare un modulo di disdetta e basta ma l’operazione tarda circa una 15na di giorni, intanto il contratto scatta dal 16/03/2007 secondo la lettera. Chiamo a Eutelia e mi dicono che efettivamente il numero apartiene a una certa COFATEC SERVIZI la quale ha richiesto l’attivazione ma non sanno darmi altre spiegazioni. Quindi? non si può fare nulla?
certe aziende possono giocare cosi con i nostri dati? Telecom inclusa si può permettere di dare la sua approvazione al cambio senza prima chiedere al cliente?

Santo Aprile 27, 2007 alle 1:30

Non esistono contratti telefonici se non sono seguiti da una documentazione cartacea. La ELITEL abusa dell’ignoranza dei propri utenti. Modiche cifre, irrisorie direi, ma moltiplicate 40 euro per mille utenti, quanti di questi faranno ricorso? Quanto ci guadagna la ELITEL?
1) Inviate una Raccomandata con ricevuta di ritorno alla ELITEL, diffidatela, Includete la richiesta delle modalità di acquisizione dei vostri dati personali comprendendo nella stessa istanza la richiesta di cancellazione dei stessi dati (la PRIVACY è anche un diritto del consumatore).
2) Non pagate nessuna bolletta alla ELITEL e diffidatela da inviarvene delle successive.
3) Finché non vi giungerà una citazione del tribunale, rifiutate e rispedite al mittente qualsiasi lettera della ELITEL.
4) Se e quanto verrà a cercarvi l’ufficiale giudiziario chiedetegli di mostrarvi il contratto con la vostra firma in calce (ovviamente se non avete firmato alcun contratto, OVVIO).
A questo punto la ELITEL si ritroverà con un pugno di mosche in mano, anzi dovrà risarcire l’ERARIO per le spese legali sostenute.

patrizia salvucci Maggio 12, 2007 alle 20:47

lavoro in un supermercato sma il mio titolare ha altri supermercati non veniamo pagati regolarmente lavoriamo 45 ore settimanali invece che 40 come stabilito dalla legge i sindacati non intervengono non sappiamo il motivo le buste pagha non sono regolari ci potete aiutare grazie .io sono salvucci patrizia via ignazio silone n.28 macerata marche .tel. 073330178 emil:patrizia_salvucci@yahoo.it.

patrizia salvucci Maggio 13, 2007 alle 18:24

annulla

Mariagrazia Giugno 26, 2007 alle 11:36

Elitel – ci hanno staccato il telefono! Ma lo possono fare? Non abbiamo firmato niente, solo un accordo telefonico.

Spero qualcuno ci possa dare unconsiglio,

Saluti

fran Luglio 9, 2007 alle 16:12

elitel e’ fallita??? dal 3 giugno 2007 non c’e’ piu’ servizio adsl e fonia e non e’ solo una mia protesta….internet e’ pieno di forum dove si parla di questa cosa…..be’ che dire…nessuno parla e anche se ho mandato parecchie segnalazioni alle testate giornalistiche….vige….il silenzio totale….nessun buscetta che parli…mah…in fondo nonsaremmo in italia!!!

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