Attenzione alla tassa sull’ignoranza (statistica)

di alex il 12 Ottobre 2009

Zeus News finalmente le dice per le rime a questa febbre di estrazioni ed enalotti.
Io ho un postulato: il degrado di una zona è definibile anche in base al numero di ricevitorie per scommesse. Nella mia povera città le ho visto moltiplicarsi durante la crisi. I disoccupati inverce di fare corsi d’inglese tentano la (s)fortuna.

Sul motivo per cui è una sciocchezza, vi invito a leggere un articolo di approfondimento. Anche sui fantomatici numeri ritardatari che i media colpevolmente pubblicizzano.

{ 3 commenti }

Sai chi sono, ciao ciao Ottobre 13, 2009 alle 21:18

E te ne accorgi solo ora del mondo che ti sta nel tuo immediato intorno? Azz, che colpo d’occhio Alex!
ICOM-plimenti 😀

Gianni Girotto Ottobre 19, 2009 alle 11:32

Io la chiamo con il suo nome: Circonvenzione d’incapace

tex weller Ottobre 24, 2009 alle 22:02

Sono d’accordo. La più schifosa prassi è quello che i media fanno: distorcono e influenzano la moltitudine; indirizzano le persone a cadere negli abbagli luccicanti del sogno possible. In questi tempi critici la decantata responsabilità sarebbe preziosa. Interessante a sto punto capire il comportamento colpevole del “quarto potere”. Connivenza convenienza o pressapochismo.
Aproffitto,dacchè ho frequentato il tuo blog, ho conosciuto cose (che voi terrestri) ……utili 😀 Merci.

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