Più veloce il cambio operatore fisso

di alex il 24 Luglio 2009

Nuovo capitolo della telenovela dei cambi di operatore fisso. Su pressione delle associazioni dei consumatori, oggi Agcom ha deliberato per snellirli ancora. Adesso è la volta della riduzione dei tempi di migrazione (mentre nella fase precedente Agcom si è mossa per rendere il cambio fluido e con tempi certi).

Si scenderà a 10 giorni e poi a 5.

Si noti che è una delibera controversa. Fa piacere ai consumatori, ma gli operatori alternativi a Telecom si lamentano: vorrebbero tempi più lunghi per chi li lascia per tornare a Telecom (ora si aspetta 20 giorni). Cosi gli alternativi avrebbero più tempo per tentare di trattenere l’utente. Il tutto perché Telecom ad oggi è l’operatore dominante con la quota di mercato maggiore, in Europa. Ma è giusto che gli alternativi vogliano ridurla rallentando l’esecuzione di un diritto degli utenti?

{ 3 commenti }

uno scocciato da FW Luglio 27, 2009 alle 15:15

La cosa mi suscita una certa dose di ilarità a dire il vero. Chi opera nel settore sa che i 20 gg sono gg lavorativi e non di calendario, sa che sono 20 gg lavorativi solo dopo che l’operatore donating ha ricevuto la richiesta (e potrebbe riceverla anche dopo due mesi a causa dell’impossibilità di accettare non più di tot. richieste al giorno)! e questo solo per 25 operatori (su 241 ufficiali + una marea di piccoli resellers) che adottano la del.274 (ahhhhhhhhh ma non lo sapevate che solo 25 operatori su una marea sono configurati sui sistemi? oh mannaggia!)
E che dire degli utenti che inviano raccomandate su raccomandate senza mai veder applicata la loro volontà? Adesso ci mettiamo pure che per Telecom possono uscire in 5 gg e per gli altri no? e perchè mai se io ricevo un disservizio da (per esempio) Vodafone con la quale non posso usare il Pos (e la cosa mi crea un danno incalcolabile), io non possa cambiare gestore con la stessa velocità? Io credo che si debba semplicemente rispettare la volontà di colui che paga la bolletta e che diamine!!!!

uno scocciato da Infostrada Agosto 9, 2009 alle 18:20

Febbraio ricevo offerta di rientro in Telecom.
Aderisco ad Alice casa Internet senza il canone (voip), anche perché Wind-Infostrada non ne vuole sapere di attivarmi il voip senza il canone nonostante sia coperto dal servizio.
Comunico tutti gli estremi, compreso il codice di migrazione adsl.
Risultato: tra telefonate di operatori telecom che non sanno cosa dicono, registrazioni al loro sito per rifare il tutto online, ecc. ecc. è da luglio che la mia volontà è stata resa esecutiva: 5 mesi, altro che 5 giorni!

giorgio Agosto 28, 2009 alle 14:41

Gentile signore, si ritenga fortunato.
C’è gente che aspetta da gennaio 2008.
L’agcom ha messo in piedi una procedura farraginosa e non riesce nemmeno a farla rispettare preferendo fare multe a Telecom (troppo semplice vero?)

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