Per chi aspetta il WiMax

di alex il 29 Marzo 2006

Questa promessa di banda larga per tutti giace in alto mare in Italia. Ne parla bene un pezzo dell’ultimo Corriere delle Comunicazioni. La sperimentazione è stata rimandata (ancora), al 30 dicembre 2006. Il problema è duplice: il passagigo di frequenze (dal min della difesa a quello delle comunicazioni), per fare il Wimax (3,4-3,6 GHz) va a rilento. Con le elezioni imminenti, inoltre, la situazione è di vuoto politico. Per cui stallo. Altrove (Francia e UK, soprattutto) il WiMax è già realtà. Qui siamo stati sfortunati, trovandoci le frequenze già occupate dalla difesa. C’è anche un’incognita: l’itala punterà sul WiMax fisso o su quello successivo, il mobile (802.11e)?
A mio avviso, il mobile sarebbe figo ma almeno bisognerebbe cercare di portare a casa quello fisso, che significherebbe banda larga di qualità (migliore di quella WiFi) dove non c’è l’Adsl.
Quello mobile, poi, sulla banda 3,4-3,6 è una pia illusione: frequenze troppo alte per avere uno straccio di mobilità. L’ideale sarebbe usare un po’ di quelle televisive (UHF) che con lo switch off si vanno a liberare. Ma in quest’Italia la Tv è più importante di Internet. Almeno fosse Tv interattiva, ma sul digitale terrestre la banda di upload è su Pstn, quindi non si superano i 33,6 Kbps. Capirai che interattività.

{ 4 commenti }

aghost Marzo 29, 2006 alle 18:21

Ma davvero qualcuno credeva sul serio all’interattività del digitale terrestre? Beata ingeuità. Per lorsignori “l’interattività” è permettere che da casa si partecipi ai giochi scemi o fare le votazioni ai reality, gestendo direttamente il business saltando la cresta dei gestori telefonici.

Anonimo Marzo 30, 2006 alle 0:16

Come al solito siamo sempre il fanalino di coda…..colpa di questa sporca politica, tali servizi dovrebbero essere gratuiti, ma non basta nemmeno pagarli profumatamente con canoni, abbonamenti ecc…??? stiamo nel 2006, a volte (spesso) a sentire queste cose mi viene la nausea. Quante promesse, sviluppo tecnologico….ma lasciamo perdere per favore…sò ragazzi!!!!

Tommaso Lombardi Aprile 3, 2006 alle 15:20

Veramente, vergogna, vergogna. Croazia non è nemmeno UE.
Il mondo va avanti e l’Italia lo guarda sul digitale terrestre. Vergogna, vergogna.

flavio Maggio 10, 2006 alle 19:33

Facciamo schifo!
Possibile che la Telecom con attivi la ADSL in tutti i Comuni Italiani!!!!!!

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