Per i sordi che dicono che 160 kbps bastano

di alex il 7 Novembre 2007

Alla Emi hanno capito tutto

Guarda caso, sette giorni dopo la prevista consegna del box, EMI, ex etichetta del gruppo, rilascerà sul mercato a quello stesso prezzo un cofanetto con l’intera discografia precedente della banda inglese (Radiohead, Ndr): sei album, un live, copertine, testi, immagini e uno scatolotto tutto bianco e argento. Disponibile anche la versione download, nel formato MP3 da 320 kbit senza DRM, al costo di 50 euro. Per finire, l’edizione limitata su chiavetta USB da 4 giga: i brani questa volta sono WAV in qualità CD, e con 120 euro si possono ascoltare sul proprio PC.

via PI

{ 2 commenti }

Ferd Novembre 7, 2007 alle 8:14

Hanno davvero capito tutto: infatti è tutto proporzionato, quanto a rapporto qualità/prezzo. E’ questo il succo del discorso, che sta a monte di tutti i kbps. Capìtela.

Alessandro Novembre 8, 2007 alle 10:04

Mi trovo d’accordo con Ferd. La qualità maggiore si paga, ma 160 kbps sono più che sufficienti come qualità minima (e prezzo minimo) se si vogliono ascoltare gli mp3 al pc, in un lettore portatile o con speaker di bassa e media qualità.

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