Di Pietro e i video blog: i perché sull’espresso

di alex il 2 Febbraio 2007

di pietro nuovo video

L’espresso ha intervistato Di Pietro per capire il perché di questi video. Mi convincono le risposte del Ministro, sui temi come la responsabilità di Google e You Tube e sul peer to peer. Fa molto libertario. Poi è vero- come argomenta il sottile Mante-pensiero: vorremmo che sul web non ci fossero comizi di singoli politici ma qualcosa di più oggettivo (come invoca anche Gilioli ). Però mi ricordo quello che già mi insegnava la mia ottima professoressa di ginnasio: le rivoluzioni, piccole e grandi, passano spesso da eccessi e da cose impresentabili, soprattutto retrospettivamente. Si pensi alla rivoluzione francese, al femminismo. Anche nel molto più piccolo (per quanto non meno sofferto 🙂 ) fenomeno dell’apertura dei politici italiani Internet è forse giusto e inevitabile passare dai video solipsistici di Di Pietro. Speriamo sia il primo passo verso il nuovo e non un caso isolato, piuttosto.

{ 3 commenti }

Anonimo Febbraio 2, 2007 alle 9:15

vecchia storia, Ale… dipende sempre da quale parte stai: potrei citare libri ormai diventati obsoleti/introvabili, tipo “L’estremismo, malattia infantile del comunismo” (autore: Vladimir Ulianovic, detto Lenin), oppure gli scritti degli spartachisti (Rosa Luxemburg e amici).
In altre parole: ci sono i riformisti e ci sono gli estremisti, il problema è che i rispettivi sistemi di riferimento (i loro “paradigmi”, per dirla con il buon vecchio Kuhn della “Struttura delle rivoluzioni scientifiche”) non sono comparabili/compatibili. Ahimé – e quindi passano il tempo a scazzarsi, senza riuscire a capire, senza _potersi_ capire (perché in fondo in fondo non gli interessa).

Maurizio Benzi Febbraio 3, 2007 alle 1:50

Nonostante i moltissimi commenti positivi sull’iniziativa, vedo che tanti continuano a citare l’opionione negativa del Mante (che mi pare anche l’unica). Alessandro, io credo che rispetto all’utilizzo standard della Rete da parte dei politici italiani, qua siamo davvero ad un passaggio di mentalità. E l’intervista dell’Espresso lo conferma.

Mentre i vecchi politici discutono sulla creazione di un partito-marketing che non rispecchia alcuna esigenza della popolazione, Di Pietro nel suo piccolo cerca di avvicinarsi alla gente. E questa credo proprio sia la direzione giusta.

Ciao,
Maurizio

astrid Maggio 24, 2008 alle 21:47

L’attuale Presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha il vizzietto dello spionaggio, spia persone case cose, deve essre perchè i tanti figli …Mediaset hanno bisogno di posporsi, perchè sono antissime le persone spiate proprio da Mediaset i figli ed i figliastri del Presidente, non proprio integerrimi e con diversi contenziosi con la magistratura. Cosa fare per farli smettere, non è facile, si attaccano come le mosche alla carta moschicida, io personalmente lo dico da oltre otto anni, deve essere perchè entro la nostra casa ha trovato persone o troppo telleranti o troppo sceme o troppo intelligenti per consentirgli di farlo . Uno di questi motivi deve esserci. Ma poichè entro la nostra casa non vi sono disabili psichiatrici, ma persone colte ed intelligenti abbiamo pensato che fosse per questo che non desistono dal farlo. Dunque il motivo deve essere che fungendo alla bisogna come lavanderia tutti ,figli e figliastri vengono a nettarsi entro la nostra casa. Abbiamo protestato e molto , ma senza mai riuscire a farli uscire, abbiamo denunciato eccome, ma senza mai riuscire a farli uscire dalla nostra casa.Ci hanno usato, lo sappiamo fin troppo bene e ci hanno fatto usare, lo sappiamo fin tropo bene. Occorre che la finiscano. Manuela Melli in Pulvirenti è il mio nome e non voglio essere molestata da Silvio Berlusconi che su di noi non ha alcun pass, perchè persone irreprensibili, per inciso , ci hano detto che queste cose le fanno alla malavita, e perchè nel pieno dei nostri diritti costituzionali , alla fine chiederemo un congruo risarcimento del danno ai tanti figli e figliastri del Presidente. Presidene Berlusconi Le chiedo in questo modo di distruggere qualsiasi microspia Lei abbia osato immettere alla sottoscritta, glielo chiedo così ,perchè moltissime volte Le è stato chiesto privatamente di farlo, Le chiedo di non ornare le pareti dei suoi trasmettendo noi, Le chiedo di non consentire a nessuno di violare la privacy della nostra casa, in questo modo , su internet Le chiedo di non spiare entro la nostra casa, di non posporci a nessuno e di non usare le sue reti per scaricare smog sar entro i nostri impianti , parabolica in asse, asse surriscaldato, fornetto a microonde acceso, non lo faccia perchè tutti i cip tv vengono sparati sui pali elettrici ed i suoi figli e figliastri finiscono per allietare le nostre ore di rilax. dai pali elettrici e telefonici ove vengono schiacciati i cip ,urlano che sono stati bruciati. E’ la giusta vendetta che ci prendiamo perchè in passato anche Rai ha pensato di poterlo fare, anche quelli sono stati tutti puniti. E’ entrato nel guinnes dei primati un cittadino americano che per tutta la vita è stato spiato dalla TV senza accorgersene, io l’ho capito una ora dopo il suo ingresso il 17 aprile 2000, subito le ho ordinato di uscire, siamo a maggio del 2008, continuo a dirglielo, non le lascerò superare quel primato.

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