Londra, paradiso vegetariano

di alex il 27 Aprile 2006

Sono appena tornato da Londra. Del notevole annuncio del Mef su ethernet scriverò nelle giuste sedi.
Una cosa personale mi va di segnalare qui: ho mangiato in diversi locali londinesi e mi ormai chiaro come Londra sia un paradiso per noi vegetariani. Lì sanno benissimo che cosa sia vegetariano. Non ci tormentano con insulse domande tipo “non mangi NEMMENO il pesce? Non mangi NEMMENO il prosciutto??”. Sanno quello che per noi è un’ovvieta, cioè che prosciutto e pesce sempre animali morti sono. Non capisco perché questo concetto entri così difficilmente nelle teste di qualcuno…a cui forse fa più comodo chiudere gli occhi su certe cose.
C’è sempre un’opzione vegetariana. In una rosticceria, specializzata in corny pasty, c’erano quattro varianti dedicate ai vegetariani (su una dozzina). Si potrebbe notare che le opzioni vegetariane ci sono sempre perché ci sono molti vegetariani. In realtà il motivo commerciale è una faccia della stessa medaglia, che rivela come il vegetarianesimo sia lì una realtà radicata.
Sapete, il punto è che da tempo considero il rispetto diffuso dei diritti degli animali come una cartina tornasole dello stato di civiltà di un popolo, di un gruppo sociale. Una delle cartine, direi. Così come la considerazione che si ha delle donne, degli omosessuali, delle minoranze e dei soggetti deboli in genere. Dal Sud al Nord, da grandi a piccoli centri, noto spesso rappresentate insieme, di pari passo, l’ignoranza, la sotto cultura, il maschilismo, l’omofobia e l’incapacità di concepire i vegetariani o il contrario di queste cose.

{ 19 commenti }

Ferd Aprile 27, 2006 alle 20:24

Non tutti i vegetariani lo sono perché nutrono un rispetto diffuso dei diritti degli animali come te.
A te, tanto di cappello.

C’è chi non si nutre di animali morti, si definisce vegan e poi circola a testa alta vestendo giacche in pelle, calzando scarpe in pelle con suole di cuoio, utilizzando accessori in pelle o cuoio (cinture, portafogli, valigette, bracciali di orologi).
A questi, compatimento.

alex Aprile 28, 2006 alle 0:18

Qualche cosa di pelle la uso anche io, ma il necessario e mai cose che sono di pelle solo per estetica. Niente giacche di pelle, ma per le scarpe il cuoio è necessario se le vuoi di buona qualità e non vuoi far soffrire i piedi. Seguo il principio: essere perfettamente morali e coerenti è impossibile; se vai di estremizzazioni in estremizzazioni ne risulta che non bisognerebbe guidare la macchina, magari nemmeno nutrirsi di verdure estirpate dalla radice e così via. Ne deriva una vita da santi o da suicidi.
E’ bene evitare l’evitabile, cioè: ciò che non ti provoca troppa sofferenza e che la evita agli altri esseri viventi. Non ho mai creduto ai martiri, fanno comodo solo al sistema di valori dominanti, che così può isolare i dissidenti di pensiero e mostrare al popolo esempi troppo elevati per essere imitabili. Il poco è sempre meglio di niente e spesso è meglio del tanto. Se tutti noi riducessimo anche di poco il consumo quotidiano di carne sarebbe comunque un grosso risultato. Meglio di quello che si ottiene facendo i radicali e chiedendo tutto, anche l’impossibile, a pochi estremisti. L’esempio più rivoluzionario non è quello dei santi sulla vetta della montagna, ma quello che ciascuno di noi, con non esagerato sforzo, può mettere in pratica e contribuire a rendere il mondo un po’ più giusto.

simona Novembre 29, 2011 alle 12:11

Scusa, ma cosa stai dicendo??? Le scarpe in pelle o con la suola in cuoio, o quello che vuoi te… hanno arrecato sofferenza ad un animale tanto quanto la bistecchina o il prosciuttino che tu eviti… sempre al macello è finito, non è che per fare il cuoio si utilizzino altri sistemi! Non è vegetariano o vegan chi fa tali affermazioni e da vegan mi sento veramente offesa. I miei piedi sono “perfetti” e ” non soffrono” se stanno in scarpe non di pelle e cuoio. Ci sono alternative naturali e/o sintetiche ottime che non provocano assolutamente danno ai “piedini”… Perdonami ma non sopporto l’arroganza di chi predica e poi razzola male! Scelte morali e coerenti non sono assolutamente impossibili. Oggi sul mercato si trova di tutto senza spargere sangue innocente ed inutile…

matti e anto Settembre 4, 2006 alle 22:21

ciao alex, siamo due vegetariane in partenza per londra. ci potresti dare qualche indirizzo? grazie

alex Settembre 5, 2006 alle 0:16

Tutti i ristoranti hanno una o più alternative vegetariane per portata. Lo stesso dicasi delle rosticcerie che ho trovato in centro.
Se volete una lista di ristoranti vegetariani: http://www.london-eating.co.uk/cuisines/vegetarian.asp

Anonimo Ottobre 18, 2006 alle 17:58

Ciao a tutti,
nuova linea di scarpe per vegetariani…

http://www.vegitalianstyle.it

ciao!

dani Settembre 15, 2007 alle 8:18

HELP HELP HELP HELP!!
è vero che la colla delle cartine è composta da grassi animali??

Antonio Novembre 13, 2007 alle 22:27

Cari fratelli è dura !
Quando a fine giornata sono riusciuto a mangiare vegetariano per me è un successo.
Ma è una impresa !!!
Pizzeria : su 20 pizze 1 o 2 è vegetariana !!!

marco Marzo 15, 2008 alle 1:10

ciao.
sono vegan da quasi 10 anni e lavoro a milano in un ristorante vegetariano, come cuoco.

vorrei andare a londra a lavorare in un ristorante solo vegan. sai se ne esistono di molto validi?

grazie
marco

Serena Aprile 10, 2012 alle 17:22

Ciao Marco, prova da “Saf”, è molto rinomato 😉

alex Marzo 15, 2008 alle 1:44

No, mi dispiace. Ma magari quelli di Scienzavegetariana.it te lo possono dire

silvia Luglio 6, 2008 alle 9:48

E’ troppo tardi per lasciare un messaggio? Sono capitata per caso su questo post del 2006. Comunque, io sono vegetariana e vivo a Londra da 16 anni e purtroppo confermo che anche qua mi viene sempre chiesto “ma il pesce lo mangi”? – sigh….. Comunque, ignoranti a parte, e’ vero che e’ piu’ semplice.

Chiara Giugno 30, 2009 alle 18:43

Anche io sono vegetariana.. anche a me infastidisce la domanda ‘neanche pesce?’,ma alla fine la fanno perchè c’è chi è vegetariano ma mangia pesce.. cioè.. alla fine mi scoccia molto di più un commento diverso che una semplice domanda per sapere cosa ci può venir proposto…
Chiara

lucia lucchesi Ottobre 1, 2009 alle 14:45

Ciao sono vegetariana da 12 anni voglio andare a londra per un po di tempo e sto cercando lavoro in buoni ristoranti vegetariani.sapete qualcosa? aspetto una vostra risposta

lucia

federica Maggio 3, 2010 alle 21:55

ciao alex,sono entrata per la prima volta in questo sito e devo dire che la penso pefettamente come te riguardo a quello che hai detto il 28 aprile 2006…ok non vestirsi completamente in pelle,ma bisogna prima fdi tutto pensare al nostro benessere fisico…quindi le scarpe con la suola di cuoio sono inevitabili…qualche giorno fa me ne sono comprate un paio e,prima di prenderle,sono stata tutto il pomeriggio a pensare se fosse giusto questo acquisto…miè venuto addirittura male allo stomaco dall’ansia! Mamma mia….alla fine ho capito che la mente a volte gioca brutti scherzi ed eccedere su certe cose fa male alla salute!!

fabio Agosto 13, 2010 alle 15:59

a mi me gusta el vegetarismo por si solo sin tanto preanbulo , ni comentarios ,

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