Nasce Agendadigitale.eu, giornale di politica dell’innovazione

di alex il 19 Settembre 2012

E’ partito un progetto a cui tengo tantissimo: una e-zine dedicata all’Agenda Digitale. Qui di seguito la descrizione. Ditemi in bocca al lupo 🙂

 

DA OGGI ONLINE AGENDA DIGITALE.eu,
un progetto del Corriere delle Comunicazioni

Dall’Agenda digitale italiana economie per 19 mld entro il 2013

Milano, 19 settembre 2012 – Nasce Agendadigitale.eu, il primo sito di informazione dedicato all’Agenda digitale italiana. Si tratta di un progetto del Corriere delle Comunicazioni. Il responsabile editoriale è Alessandro Longo, noto giornalista italiano esperto di tematiche legate all’innovazione e al digitale.

Notizie, rapporti, analisi sulle misure normative e sull’impatto della rivoluzione digitale italiana, ma non solo: il progetto ha infatti un parterre di collaboratori d’eccezione, gli stessi protagonisti che sono dietro la macchina dell’Agenda digitale governativa. Come Roberto Sambuco (Mise), Mario Calderini (Miur), Giovanni Biondi (Competenze digitali), Andrea Bianchi (Ricerca e innovazione), Paolo Donzelli (eGov), Giuseppe Tripoli (e-commerce). Ma anche eccellenze dal mondo accademico come Francesco Sacco (Bocconi), Carlo Maria Medaglia (Sapienza), Juan Carlos de Martin (Politecnico di Torino), Andrea Rangone (Politecnico di Milano), tra gli altri, ed esperti addetti ai lavori come Roberto Liscia (Netcomm), Guido Scorza (Istituto per le Politiche per L’Innovazione).

 

Il sito copre tutti i temi dell’Agenda – Infrastrutture, eGov, Smart cities, Commercio elettronico, Competenze digitali, Ricerca e innovazione e Start-up – e ha tre sezioni: articoli giornalistici, commenti piĂą o meno brevi dei protagonisti (un’istantanea della marcia verso il digitale) e studi, rapporti. Nello stile dell’apprezzatissimo Corriere delle Comunicazioni, è possibile anche iscriversi alla newsletter per ricevere con regolaritĂ  notizie e aggiornamenti.

“Le misure dell’Agenda digitale per l’Italia possono ridurre il deficit dello Stato di 19 miliardi di euro entro il 2013, riducendo il rapporto deficit/Pil dal 3,9% all’1,5%, e stimolare al contempo una crescita del Pil tra lo 0,69% e l’1,30%. Questo, in massima sintesi quanto emerge da una ricerca della School of Management-Politecnico di Milano. – ha commentato Alessandro Longo, Responsabile editoriale di Agendadigitale.eu (cliccare qui per scaricare la foto) – Riteniamo sia giunto il momento di riunire in un unico contenitore informativo tutti gli approfondimenti, i commenti e le anticipazioni sulle misure in arrivo. Siamo infatti convinti che l’approvazione del decreto non rappresenti per nulla la fine di questo argomento, ma il suo avvio. L’inizio di un cambiamento profondo e di una nuova prioritĂ  politica, fondata sul contenimento del deficit e sul recupero della competitivitĂ  globale delle imprese italiane. Solo una continuativa e costante  attenzione su questi temi può far realmente la differenza per il futuro del nostro Paese.”

***

Il Corriere delle Comunicazioni.it è il quotidiano online di riferimento per la comunitĂ  Ict italiana. La proposta editoriale digitale trova il suo completamento nella newsletter, Cor.Com, che viene distribuita quotidianamente nel tardo pomeriggio a tutti gli iscritti. Terzo pilastro dell’offerta è il Corriere delle Comunicazioni, quindicinale cartaceo leader dell’Ict e dell’economia digitale. Il Corriere delle Comunicazioni inoltre organizza incontri, convegni ed eventi. I lettori sono amministratori delegati, manager, dirigenti, quadri, responsabili acquisti, decision maker del settore dell’Ict e delle aziende utilizzatrici oltre che dirigenti della pubblica amministrazione centrale e periferica, rappresentanti delle istituzioni, politici, mondo accademico, professionisti, giornalisti. La redazione è a Roma, con collaboratori in tutta Italia e in particolare a Milano. L’”headquarter” capitolino, unico nel settore informativo sull’Ict, consente di rappresentare un efficace ponte giornalistico fra Milano e Roma, fra il cuore del business e le stanze della politica e delle istituzioni italiane da cui dipendono molti degli ambiti in cui l’Ict italiano opera.

Direttore Gildo Campesato

 

{ 1 commento }

Massimo Settembre 19, 2012 alle 23:03

Inizio io a darti un grande in bocca al lupo, e spero di poter collaborare in futuro con te, ciao.

I commenti per questo articolo sono stati chiusi.

Articolo precedente:

Articolo successivo: