Per vicinanza geografica non posso esimermi dal dire una cosa che tengo da tempo rinchiusa in gola, sulla storia dell’Ilva.
Il governo ora dice che i magistrati mettono in pericolo l’industria italiana, che ci vuole buon senso. I magistrati però hanno trovato un reato, gravissimo, assassino, che provoca sistematicamente malattie mortali. Ci sono bambini intubati per i tumori causati dall’Ilva e malformazioni congenite (gli studi sono ormai irrefutabili): dov’erano i ministri di destra e sinistra in questi anni mentre l’industria provocava un silenzioso genocidio? I magistrati hanno solo imposto alla macchina di morte di cessare di seminare morte. Altrimenti, avrebbe continuato a fare il reato che ora è sotto gli occhi di tutti. Si mette in galera l’assassino che potrebbe ancora uccidere, anche in attesa di processo, perché il reato non continui.
Se fosse un governo giusto, che ha a cuore i cittadini prima che i soldi, avrebbe dovuto dire: è colpa di Riva, che ha fatto profitti sulla pelle delle persone, ora paghi e metta a posto a proprie spese, in fretta. Colpa di Riva se adesso l’economia dell’acciaio italiano è a rischio. Negli Usa l’avrebbero messo dentro buttando la chiave.
E invece no. Monti se la prende con i magistrati. Proprio come quelli che se la prendevano con Saviano- faceva cattiva pubblicità all’Italia, al turismo!- per aver messo a nudo il disastro ambientale causato dalla camorra.
Nella storia è sempre così. I Savonarola vengono identificati con il male che denunciano. Come se scoperchiarlo fosse una colpa invece che l’inizio di una soluzione.
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Mi permetto di dissentire, quantomeno, su un punto: negli USA il costoso Riva sarebbe a piede libero, incensato nei conviviali dei vari Rotary e Lions locali.
Stanne ben certo!
Al limite ci sarebbe una class action, protratta per eoni tra tribunali, periti (morti o meno) e lobbies.
In un paese nel quale fallire non è una vergogna, non puoi aspettarTi nulla di meglio!
Da un paese che ha elevato a, propria, nobiltà la borghesia (di oscure origini, per altro) traendo vanto dalla esoticità di alcuni elementi acquisiti, che Ti aspetti?
Sciocchi noi europei ad aver ceduto alla suggestione di quelle canaglie! Sciagurati noi occidentali ad aver eletto a modello qualle discendenza di galeotti!
La, dove il dio Mammona viene adorato, più o meno segretamente, ma comunque indiscutibilmente ha permeato ogni strato della società, attendia giustizia? Il giusto guiderdone alle azioni?
Quando una mela è guasta, non occorre gettarla via intera, ma occorre capire che ogni boccone potrebbe quello che lascia la bocca disgustata. E quindi guardarla, sbocconcellarla piano piano, acquisire quella esperienza che, canis a non candendo, si acquista toccando con mano il frutto. E non guardandolo attraverso una fotografia o, peggio ancora, la pubblicità del fruttivendolo!
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