Accidenti alle micro sim

di alex il 12 Novembre 2011

Mica l’arrivo di Apple nel mondo dei cellulari è stato tutto buono per gli utenti (solo un ideologizzato potrebbe pensarlo e purtroppo capita anche tra i giornalisti).

Ecco, una delle cose più antipatiche è stato il debutto delle micro sim, ennesimo tentativo di Apple di chiudere un mercato dove opera. Ora, se c’era una delle belle cose interoperabili del mondo cellulare era la sim. Adesso non più. E Apple è stata pure imitata: da Nokia, con i nuovi Windows Phone. Che richiedono una micro sim, per provare a sottrarre utenti dal paniere Apple. A farne le spese sono gli utenti, costretti alla trafila di una nuova sim con portabilità del numero se vogliono passare da un cellulare con sim a uno con micro sim (oppure lambiccarsi con un taglio).

E se si hanno due cellulari con sistemi diversi? La micro sim può entrare nello scomparto di una sim normale grazie a un adattatore.

{ 4 commenti }

Letícia Novembre 12, 2011 alle 19:24

I partially agree with you.
In a way, Apple attempted to enclose this market for itself and Nokia certainly noticed an opportunity to get some of “devil’s subjects” ;). But it can also be perceived otherwise.
Technology is evolving and micro-SIM is just that, an evolution. Smaller and thinner SIMs helps manufactures to create thinner devices and also allow them to free extra space for other components, such as additional memory or larger batteries.
Now, another evolution is in place: nano-SIM, 30% smaller than the micro-SIM.
It is still to be included at a standard by the ETIS, but soon will be listening more about it, I believe. And yes, there will also be an adapter for it.

😉 bpx

Carlo Novembre 13, 2011 alle 10:26

Mah..
Veramente nel nostro Paese le prime micro-sim sono state adottate da 3 Italia almeno sei o sette anni fa, per telefoni Samsung e LG.
D’altro canto iPhone 2, 3G e 3Gs utilizzavano sim standard…

Ora sono sicuro che mi prenderò dell’ “ideologizzato”, ma prendersela con Apple per una cosa del genere è una mossa sorprendentemente ingenua.

alessandro longo Novembre 13, 2011 alle 11:23

Bah, siamo pronti a condannare i lock in degli operatori ma poi quando lo fa Apple non si vede una minaccia…E’ ingenuità non accorgersene

Daxeel Novembre 14, 2011 alle 13:44

Ma a te, cliccando su “lambiccarsi con un taglio”, non cercano di venderti un servizio per cellulari a 5euro/settimana dopo averti fatto un sondaggino per confonderti?

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